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Per le festività di Natale, in città gli “Alberi custodi” allestiti dal sistema educativo integrato del Comune di Pistoia

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Custodiscono messaggi preziosi per i passanti e sono stati addobbati grazie ai materiali raccolti dalle famiglie, poi messi insieme in laboratori con i genitori o dai bambini e ragazzi
Giovedì, 15 dicembre, 2022

Per le festività di Natale, una ventina di giovani abeti sono stati posizionati dal Comune di Pistoia in varie parti della città e della periferia. Un modo per portare l’atmosfera natalizia per le strade della città, anche e soprattutto grazie ai creativi addobbi realizzati dal sistema educativo integrato che, con cura e creatività, ha dato vita ad alberi custodi di messaggi preziosi, in un dialogo che parla al cuore. Gli Alberi custodi porgono ai passanti grandi messaggi, realizzati da tutti i servizi educativi comunali, dai nidi privati e dagli istituti comprensivi che si trovano nel comune di Pistoia. I materiali per allestirli sono stati raccolti coralmente dalle famiglie, realizzati in laboratori con i genitori o dai bambini e ragazzi.

Sono alberi di Natale tematici che parlano di accoglienza, tempo, cura, gentilezza, intercultura, lettura, ricette antiche, musica, miracolo dell’abbraccio di Marino Marini, cavalli e cavalieri, ecologia, del riciclo, pace, personaggi della storia, gioco, generosità, dei sogni dei giovani, dei diritti dei bambini e delle bambine.

Seguendo la mappa che li racchiude, è possibile visitarli tutti e leggere i messaggi che custodiscono, per condividere un Natale dove il tempo è scandito dall’ascolto, dalla riflessione, dall’accoglienza, dalla condivisione e dalla relazione, perché una comunità per crescere ha bisogno di stare insieme.

Nella piazza de Le Piastre, il servizio 0-6 con la Proloco si sono ispirati al tema della generosità; in via del Fornacione, l’ITC Leonardo da Vinci ha valorizzato il tema della frattellanza tra i popoli: le bandiere del mondo; in via delle Pappe, il nido Arcobaleno e l’infanzia Il Melograno hanno proposto le ricette antiche; a Candeglia, il nido C’era una volta ha scelto il tema dei diritti dei bambini e delle bambine; alle Fornaci, l’infanzia Filastrocca e il nido Il Sole si sono lasciati ispirare dalla musica; nella piazzetta della Sapienza, l’infanzia La Favola e Lo Scoiattolo hanno creato addobbi sul concetto dell’accoglienza; in piazza San Lorenzo, nidi e infanzia della cooperativa Intrecci si sono fatti ispirare dal tema dei cavalli e cavalieri; in piazza San Bartolomeo, l’area bambini rossa ha valorizzato i temi della cura e della gentilezza; in San Filippo, il nido Il Grillo e lo spazio gioco Piccolo Blu si sono dedicati al tema della lettura; a Bonelle, l’ITC Raffaello ha valorizzato il tema del riciclo creativo; in via dei Fabbri, il nido LagoMago e l’infanzia Parco Drago hanno fantasticato sui viaggi; in piazza Civinini, il nido Cavallo Bianco e Legno Rosso hanno dato vita a un mondo di Natale; in corso Fedi, l’ITC Mantellate ha trattato una moltitudine di argomenti, che sono i grandi personaggi della storia, l’albero della pace, rispetto dell’ambiente e riciclo, multi-etnicità, poesia in festa e l’amicizia; a Bottegone, l’ITC Martin Luther King è ‘insieme per un mondo green’; alla stazione, il nido Il Faro e l’infanzia Marino Marini hanno viaggiato nel tempo; a Monteoliveto, il nido Dire Fare Giocare e Impronta Verde hanno messo in risalto il valore del gioco; in Porta Lucchese, l’ITC Marconi Frosini hanno creato decori ispirandosi ai sogni dei giovani per un mondo migliore; all’ospedale San Jacopo, il nido l’Isola che non c’è ha voluto valorizzare il rapporto con Marino Marini e il miracolo dell’abbraccio.

Autore: 
cb
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