Portale IMU

Il “Portale IMU” è un vero e proprio ufficio virtuale in cui il contribuente può “recarsi” in ogni momento della giornata, senza orari di chiusura e apertura, comodamente seduto da casa, per avere tutte le informazioni sulla propria situazione personale relativa al tributo, calcolare in modo automatico l’imposta da versare, presentare Dichiarazioni etc. Insomma un modo sicuro e veloce per curare e seguire da vicino tutto ciò che riguarda questo tributo ormai diventato il più importante a livello comunale.

Il “Portale IMU”, oltre a prevedere una parte “pubblica” contenente un nuovo tipo di calcolatore IMU (con possibilità di elaborazione e stampa di foglio di calcolo riepilogativo e modello F24 pronto per il versamento) e il link alle pagine web istituzionali dove  possiamo trovare altri gli strumenti utili, normativi e di prassi tributaria per la gestione dell’imposta, sviluppa una parte “privata” che è il vero cuore del Portale.

Nella parte “privata” il cittadino fa cose e ottiene informazioni “personalizzate” come se si trovasse faccia a faccia con un operatore dei nostri uffici. Ciò è possibile grazie a un sistema di autenticazione, in fase di accesso, cosiddetto “forte” (tramite SPID, CIE (Carta d’identità elettronica) o TS-CNS (Tessera sanitaria-Carta Nazionale dei Servizi). In questo modo il cittadino sa che la sua privacy è protetta e l’Ufficio virtuale sa che chi consulta il Portale è effettivamente “chi dice di essere”.

La parte “privata” del Portale si compone delle seguenti quattro pagine, che corrispondono poi alle quattro funzionalità di questo Ufficio virtuale: 1) Estratto conto; 2) Posizione tributaria; 3) Calcolatrice IMU; 4) Dichiarazioni compilate da portale.

1. Tramite il menù “Estratto conto” il cittadino segue “in diretta” lo stato e l’evoluzione di eventuali avvisi di accertamento ricevuti dall’Ufficio. È possibile quindi prendere visione dei dati salienti riguardanti l’avviso, l’importo dello stesso, le somme pagate, seguire l’andamento dell’eventuale rateizzazione richiesta etc.
2. La parte dedicata alla “Posizione tributaria” si rivela particolarmente utile e interessante per tutti i cittadini. Tramite essa infatti il contribuente viene a conoscenza della sua consistenza patrimoniale per quanto riguarda gli immobili (fabbricati e terreni) posseduti, la loro rendita catastale, la percentuale di possesso nonché la corrispondente imposta da pagare su ogni singolo immobile. L’aggiornamento sugli immobili posseduti è garantito dal costante aggiornamento massivo della situazione catastale effettuato dall’ufficio IMU per la gestione dell’imposta. È importante notare che si tratta pur sempre di una situazione proveniente dalla banca dati catastale, quindi, a meno che il contribuente non sia già stato accertato dall’ufficio, non possono essere presenti le esenzioni o agevolazioni specifiche dell’IMU, dovute ad esempio al fatto che si tratti di un immobile storico oppure inagibile, locato a canone concordato oppure concesso in comodato d’uso gratuito al figlio etc. Proprio per questo motivo, d’altra parte, lo strumento è particolarmente utile perché dà la possibilità al cittadino/contribuente di interagire con l’ufficio per aggiornare (eventualmente), la sua posizione IMU applicando agli immobili quelle agevolazioni o esenzioni che la banca dati catastale naturalmente non può riportare.

Sempre dal menù “Posizione tributaria” è possibile compilare ed inviare al comune la Dichiarazione IMU.

3. Dato che, come abbiamo visto sopra, il Portale è aggiornato periodicamente con la banca dati catastale, diventa possibile, nel menù “Calcolatrice IMU”, provvedere a calcolare l’imposta da versare in modo automatico. Con un semplice click, la calcolatrice infatti “carica” tutti gli immobili del cittadino e provvede al calcolo dell’imposta, stampa del modello F24 etc. Una calcolatrice quindi ben diversa da quelle presenti ormai in tutti i siti web e anche da quella presente nella parte “pubblica” del Portale IMU. Con questa calcolatrice il cittadino/contribuente non deve andare ad inserire manualmente, uno per uno, tutti gli immobili che possiede, le rendite, le percentuali di possesso etc. (con il rischio peraltro di sbagliare a digitare qualche numero), ma tutti questi dati vengono appunto “caricati” automaticamente dallo strumento. A questo punto, se e solo se dovessero esservi ulteriori agevolazioni o esenzioni da applicare agli immobili per quanto ci siamo detti al punto sopra, basterà inserire solo quelle, lasciando inalterati tutti gli altri dati corretti; con un notevole risparmio di tempo e un minor margine di errore rispetto alle altre calcolatrici on-line.
4. L’ultimo menù, “Dichiarazioni compilate da Portale”, dà modo al cittadino di continuare a compilare una Dichiarazione IMU che magari non era riuscito a terminare in una prima sessione, oppure di andare a rivedere, come pro-memoria, le varie Dichiarazioni inviate al Comune tramite questa applicazione.

Con questo strumento l’ufficio IMU ha inteso fare un nuovo e significativo passo verso un rapporto con il cittadino più  veloce, facile e che impatti il meno possibile sui ritmi di vita già complessi e intensi caratteristici dei nostri giorni. In pratica l’ufficio mette a disposizione del cittadino/contribuente (nel rispetto della privacy, di cui fa da garante l’accesso autenticato in modo “forte”), il proprio “fascicolo personale”, per la consultazione, per avere sempre sotto mano la situazione aggiornata delle proprietà immobiliari e per un rapporto più consapevole e trasparente verso l’ufficio vero e proprio, con il quale il cittadino è chiamato a “collaborare” attraverso uno scambio di informazioni utile ad entrambi per la semplificazione del rapporto tributario.

L’ufficio naturalmente resta a disposizione, tramite i canali di comunicazione ordinari (telefono, e-mail), soprattutto in questa fase iniziale, per qualsiasi informazione sull’utilizzo del Portale IMU, sulle modalità di consultazione, o per ricevere segnalazioni su situazioni non corrette o da implementare tramite altre informazioni non ricavabili dalle banche-dati a disposizione.

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