Regione Toscana

Comune di PistoiaNumero verde 800 012146

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DISINFESTAZIONI E DERATTIZZAZIONI

 PER SEGNALAZIONI:

- Isabella Giacomelli - 0573 371873 - disinfestazioni@comune.pistoia.it   

- Stefano Chelucci - 0573 371535 - disinfestazioni@comune.pistoia.it   

- Damiano Del Dotto - 0573 371837 - disinfestazioni@comune.pistoia.it   


 

Il Comune di Pistoia ha affidato la gestione del servizio di disinfestazione e derattizzazione su AREE PUBBLICHE per le annualità 2024-2026 alla ditta "LA SAETTA srl". Gli interventi su aree private non possono essere effettuati dall'amministrazione comunale e sono a carico del privato.


 

ZANZARE

Il ruolo che il Comune svolge nella lotta alla proliferazione di zanzare con gli interventi su fossi, canali, caditoie stradali e in generale aree pubbliche è importante, ma per contrastare la proliferazione delle zanzare è ancor più determinante il contributo che i singoli cittadini possono dare, adottando semplici misure per contrastare la proliferazione delle zanzare nelle aree private. Molto spesso infatti i focolai di infestazione delle zanzare non si riescono ad eliminare con gli interventi di disinfestazione nelle aree pubbliche in quanto i focolai sono spesso presenti in aree private. Chiediamo quindi la collaborazione di tutti i cittadini ad adottare le precauzioni e gli interventi nel vademecum sotto riportato.

 

 

Ricordiamo i contenuti dell'art. 57 del REGOLAMENTO COMUNALE DI IGIENE che prevede quanto segue:

Art.57 Formazione di acqua stagnante

Ogni recipiente o manufatto, in grado di raccoglie re acqua irrigua, di sgrondo o piovana ( sottovasi, bidoni, fusti serbatoi, cisterne e cc.), deve essere svuotato periodicamente per evitare il ristagno e la  conseguente proliferazione di insetti ematofagi. E’ vietata la raccolta di acqua stagnante per periodi superiori ai 5 giorni. Ove non fosse possibile lo svuotamento delle raccolte esistenti, esse dovranno essere coperte o chiuse da reti a maglia fitta; in caso di raccolte di grandi dimensioni, qualora non fosse possibile la loro copertura, le stesse dovranno essere periodicamente trattate, a cura e spese dei proprietari, con prodotti ad attività larvicida, secondo le indicazioni fornite caso per caso dalla competente struttura del Dipartimento della Prevenzione della ASL3.

IN EVIDENZA

- ORDINANZA SINDACALE N. 961 DEL 13/08/2024 EMERGENZA SANITARIA DOVUTA AL VIRUS DENGUE TRASMESSO DALLA ZANZARA TIGRE (AE. ALBOPICTUS)- PDF icon vedi Ordinanza

- INFORMATIVA REGIONALE: Vai al sito

- CAMPAGNA INFORMATIVA PRIMAVERA 2024: PDF icon Zanzare- disinfestazioni- informazione; PDF icon Lotta alle zanzare- distribuzione Kit gratuiti

- ORDINANZA SINDACALE N. 506 DEL 29/04/2024 "PROVVEDIMENTI PER LA PREVENZIONE ED IL CONTROLLO DELLE MALATTIE TRASMESSE DA INSETTI VETTORI ED IN PARTICOLARE DA ZANZARA TIGRE (AEDES ALBOPICTUS) E DA ZANZARA COMUNE (CULEX SPP)"- PDF icon clicca qui per leggere il documento

- RACCOMANDAZIONI ASL PER LA POPOLAZIONE PER LA PREVENZIONE DELLA RIPRODUZIONE DELLE ZANZARE- clicca qui per leggere il documento

Nel documento sopra riportato ASL ha voluto dare delle indicazioni utili al contenimento della proliferazione delle zanzare.

E' importante, per contrastare la riproduzione delle zanzare, che queste misure di prevenzione vengano attuate da tutti i cittadini.

L'immagine elaborata da ASL e sotto riportata, illustra alcuni particolari e comuni esempi di  ristagni di acqua favorevoli allo sviluppo delle zanzare ed indicazioni su come eliminarli.

 

 

TOPI

Ricordiamo i contenuti dell'art. 121 del REGOLAMENTO COMUNALE DI IGIENE che prevede quanto segue:

Art.121 – Misure contro la penetrazione di ratti e volatili negli edifici

In tutti gli edifici di nuova costruzione ed in corso di ristrutturazione devono essere adottati, dal proprietario, idonei interventi strutturali ed accorgimenti tecnici atti ad evitare la penetrazione dei ratti, di volatili e di animali in genere.

Anche negli edifici esistenti devono essere adottati specifici interventi per impedire la posa e la nidificazione: chiusura con reti a maglie piccole, delle finestre di soffitte, di cantine, di solai o vespai. Nei casi di edifici di particolari conformazioni strutturali, che facilitano il concentramento di piccioni devono essere chiuse o impedite con appositi dispositivi antiposa, le superfici a maggior rischio.

 

 

PROCESSIONARIA

Brochure redatta dalla Regione Toscana sulla processionaria

Nuova informativa redatta dalla Regione Toscana sulla Processionaria

Ricordiamo i contenuti dell'art. 18 del REGOLAMENTO COMUNALE DI IGIENE che prevede quanto segue:

Art.18 – Trattamento di piante soggette ad infestazione da « processionaria»

I proprietari di terreni ed aree private in prossimità di zone abitate , sulle cui piante sia stata riscontrata la presenza del parassita denominato « processionaria del pino» ( thaumetopoea pityocampa) devono provvedere entro la fine del mese di febbraio di ogni anno e comunque prima che le larve si siano sviluppate, alla esecuzione di tutti gli interventi necessari alla eliminazione della processionaria dalle piante infestate ( asportazione dei nidi con taglio dei rami ed incenerimento.) A livello preventivo gli interventi di lotta biologica, microbiologica e con mezzi biotecnici dovranno essere eseguiti entro il mese di settembre.

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